Prepararsi al meglio

So benissimo che Barcellona è un classico e per moltissimi è stata probabilmente la prima città visitata all'estero della prima vacanza fatta senza genitori; eppure io non c'ero mai stato in 35 anni e ho approfittato della combinazione "trasferta di lavoro spagnola + cugina che vive e lavora a Barcellona". Questa combo ha condizionato il mio classico modus operandi, perchè stavolta non sono dovuto impazzire per il volo e il pernotto a buon mercato, ma l'itinerario è stato fatto nel weekend e quindi si presta a questa pagina. Ho visitato la città in piena stagione estiva (16-17 Luglio 2023), quindi non è proprio il periodo migliore per via del caldo torrido e della folla di turisti, principalmente giovanissimi ed interessati solo a mare e vida loca. Appunto per queste ragioni, ho trovato la città molto sporca e allo sbando (odore nauseante di urina nei quartieri principali, per fare un esempio); non è certamente il periodo migliore per una toccata e fuga in santa pace. Inoltre, anche se me lo aspettavo, è una delle città più care d'Europa (i musei principali hanno quasi sempre un costo base di 35 euro).

L'aeroporto principale è El-Prat e si raggiunge facilmente dalla maggior parte degli aeroporti italiani. Stavolta non ho badato a spese, perchè il volo era rimborsato dalla mia azienda, ma probabilmente troverete molto più economico volare su Girona e poi raggiungere Barcellona con lo shuttle. Attenzione, perchè il percorso dura circa 80 minuti e il costo è di 19.50 euro a tratta, quindi valutate con "saggezza".
Anche se i siti principali si possono visitare a piedi, userete la metro più volte (soprattutto se ci sono più di 35 gradi come nel mio caso 🤯). Purtroppo, a differenza di molte altre città, non si può pagare in maniera contactless con la carta (a meno che non siate possessori di un abbonamento) e vi ritroverete spesso a fare la fila alle macchinette.
Il transfer dall'aeroporto a vari punti del centro è l'Aerobus è ha un costo di 6.5 euro per tratta (pagabili all'addetto direttamente prima di salire). Le corse singole per la metro, oltretutto che è necessario il ticket cartaceo, non sono propriamente economiche; infatti, hanno un costo di 2.40 euro.
Come detto ero ospite da mia cugina e quindi mi sono risparmiato questa spesa; tuttavia posso dire che alloggiavo nel quartiere di Sant Martì, che risulta molto moderno, tranquillo, ben collegato al centro con diverse fermate metro e dove si possono trovare camere/appartamenti a meno di 100 euro a notte.
Al netto del costo del volo, tra i biglietti dei mezzi pubblici, degli ingressi a meseu/parchi, dei pasti e qualche vizio vario, il soggiorno è costato circa 120 euro.
Come detto, in piena estate, il caldo difficlmente vi darà tregua; è molto facile che le massime superino abbondantemente i 30 gradi e anche la sera l'umidità non vi darà tregua. Bagaglio a mano molto leggero, ma portatevi diverse magliette di ricambio, perchè ne avrete bisogno durante la giornata, oltre al "trittico" cappello, occhiali da sole e crema solare.


Una città poliedrica

Il punto ideale per iniziare questo tour classico a piedi del centro di Barcellona, è la Sagrada Familia! Da qua, infatti, in meno di 5km si possono toccare le opere e le zone più famose, fino ad arrivare direttamente sulla spiaggia! La Sagrada Familia rientra tra quei siti in cui il costo base è di 35 euro (con l'accesso alle terrazze, per esempio, c'è un sovrapprezzo di circa 10 euro) e me lo sono voluto risparmiare per dare priorità a siti che volevo visitare con più interesse. Dopo un giro di foto intorno alla Chiesa, ci si dirige verso Casa Milà in circa 20 minuti. Casa Milà è una delle tante opere architettonice del buon Antonì Gaudì ed è la prima che incontrerete nel vostro tour; l'ingresso base ha un costo di 25 euro e, anche qua, me lo sono risparmiato. In questo caso il motivo è semplice: consiglio vivamente di puntare tutto su Casa Battlò! Si tratta forse dell'opera più originale dell'architetto spagnolo e si trova a soli 5 minuti di distanza da Casa Milà; la visita è corredata da un'ottima audioguida (di solito non ci impazzisco, ma questa è veramente ben fatta) per un tour immersivo e si conclude con un'esperienza virtuale a 360° gradi nel "Cubo di Gaudì". Il costo della visita, anche qua, è di 35 euro; ma uscirete da questa casa veramente arricchiti! Fondamentale acquistare l'ingresso online e in anticipo, in quanto i biglietti vanno sempre letteralmente a ruba. A questo punto, potete proseguire sull'elegantissimo Passeig de Gràcia per raggiungere la successiva tappa: il Barrio Gotico. Si tratta probabilmente del quartiere più bello di Barcellona e vi consiglio di perdervi per almeno un'ora nelle viuzze per catturare ogni scorcio caratteristico. Usciti da questo quartiere, vi ritroverete catapultati nella zona della Barceloneta, tra mare, barche, spiagge dorate e l'immancabile Vela che domina da ogni visuale. Nell'arco di pochi chilometri, si passa dall'arte moderna di Gaudì, al fascino gotico del Barrio, per concludere con il lungomare molto in stile Miami beach; questa "poliedricità" è uno degli aspetti più belli di Barcellona. Dalla Barceloneta, il tour di questa giornata può considerarsi concluso; consiglio di rimanere in spiaggia fino al tramonto, per poi spostarsi nuovamente nel Barrio Gotico per una cena a base di tapas e una notte tipica catalana!

Dalla Sagrada Familia alla Barceloneta, passando per le meraviglie di Gaudì e il fascino gotico.



Il Parc Guell

Stiamo parlando del parco pubblico più famoso di Barcellona, ma probabilmente anche di uno dei più conosciuti al mondo; il Parc Guell si estende per più di 17 ettari e sembra di essere letteralmente immersi nel mondo di "Alice nel paese delle meraviglie". Potenzialmente è un luogo dove spendere l'intera giornata, in quanto ci sono molte attrazioni da visitare e sarebbe saggio prendersela con calma; il percorso comprende infatti diversi dislivelli in salita, oltre al fatto che si estende appunto su oltre 17 ettari. Per ottimizzare l'itinerario in città, è sufficiente dedicarci circa 2/3 ore in modo da godersi sia la zona dove Gaudì ha dato il meglio di se, sia il panorama di Barcellona dai "mirador" (i belvederi) presenti nel parco. Consiglio, anche in questa giornata, di prendere la Sagrada Familia come punto di partenza, in quanto cambiando solo due linee metropolitane potete arrivare alla fermata di "Vallcarca"; da lì raggiungerete in circa 10 minuti l'ingresso più a ovest del parco, che è molto tattico in quanto non troverete mai la folla chilometrica presente all'ingresso principale (no, non basta acquistare i biglietti online, che costa minimo 13 euro, per saltare la fila). Una volta dentro, dato che sarete belli freschi, consiglio di salire subito sul punto panoramico delle tre croci (oltretutto è quello che mi è piaciuto di più) in modo da godervi il primo panorama di Barcellona a 360°. A questo punto, dirigetevi verso la Scala del Drago, per poi salire passando accanto alla Salamandra gigante ed arrivare sopra la Sala Ipostila; camminerete a sfioro sulle creazioni del grande architetto Catalano e sarete travolti da una miriade di colori! Non dimenticate di fare un salto dentro la Casa del Guarda, la bellissima residenza che si affaccia sulla Scala del Drago. Anche se non sembra, questa tappa vi porterà via la maggior parte del tempo della visita, per cui vi consiglio di riposarvi e dirigervi sul belvedere più famoso della città: il mirador de Joan Sales. Dista solo 500 metri dalla Casa del Guarda, ma sono tutti in leggera salita quindi non sottovalutate la cosa; questo belvedere, inoltre, si trova ufficialmente all'esterno del parco e, una volta usciti, non potrete più rientrare. Scegliete quindi di avviarvi sul punto panoramico, solo quando siete sicuri e soddisfatti di aver visitato le attrazioni del parco che vi interessano! Arrivati al mirador, capirete subito perchè è considerato il più bello della città: si vedono tutte le opere più importanti che l'hanno resa famosa, dalla Sagrada Familia alla Vela della Barceloneta. Per tornare verso il centro, ci sono delle navette nella piazza adiacente al belvedere; altrimenti potete avviarvi a piedi (passando dall'esterno del parco) e arriverete in circa 25 minuti nel quartiere molto trendy Vila de Gràcia. Siamo arrivati alla fine anche di questo viaggio, non vi resta che gustarvi le ultime tapas e dirigervi alla stazione dell'Aerobus più vicina.

L'apoteosi della creatività di Gaudi, costruito su un "mirador" per dominare la città dall'alto